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	<title>Via Venezia Archivi &#8211; Scuola di Viaggio</title>
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	<description>Ogni nuova scoperta inizia con un viaggio</description>
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		<title>Bari in un giorno &#8211; toccata e fuga con Ryanair</title>
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		<dc:creator><![CDATA[Franca Lenci]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 25 Apr 2022 08:02:04 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Europa]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Da quando le compagnie low cost sono entrate nella nostra vita ho sempre guardato con curiosità a chi prendeva l&#8217;aereo per fare una gita in giornata. Pazzo? Si, può essere, ma perché non provare&#46;&#46;&#46;</p>
<p>L'articolo <a href="https://www.scuoladiviaggio.it/2022/04/bari-in-un-giorno-toccata-e-fuga-con-ryanair/">Bari in un giorno &#8211; toccata e fuga con Ryanair</a> proviene da <a href="https://www.scuoladiviaggio.it">Scuola di Viaggio</a>.</p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>Da quando le compagnie low cost sono entrate nella nostra vita ho sempre guardato con curiosità a chi prendeva l&#8217;aereo per fare una gita in giornata.<br />
Pazzo? Si, può essere, ma perché non provare almeno una volta?<br />
Alla fine &#8211; complici anche le tariffe golose di Ryanair mi sono lanciata e vi racconto la mia <strong>gita da un giorno</strong> in Puglia, a <strong>Bari</strong>.</p>
<p><img decoding="async" fetchpriority="high" class="aligncenter size-full wp-image-7370" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_113652.jpg" alt="Bari n'derr a la lanze" width="612" height="912" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_113652.jpg 612w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_113652-201x300.jpg 201w" sizes="(max-width: 612px) 100vw, 612px" /></p>
<p>Inizio con una cosa che può tornare utile ai lettori toscani interessati ad un&#8217;esperienza del genere: ad oggi (Gennaio 2022) ci sono tre mete da <strong>Pisa</strong> con voli comodi per una gita in giornata e sono Bari, Cagliari e Catania. Se state attenti alle varie offerte troverete facilmente i biglietti a 5 euro a tratta.<br />
In tutti e tre i casi l&#8217;aeroporto è molto vicino al centro città, si minimizzano le perdite di tempo legate agli spostamenti</p>
<p>Ma adesso parliamo di <strong>Bari</strong>.</p>
<p><strong>COME ARRIVARE</strong></p>
<p>Il volo Pisa-Bari dura poco più di un&#8217;ora. Arrivati all&#8217;aeroporto c&#8217;è solo l&#8217;imbarazzo della scelta di mezzi per raggiungere il centro.<br />
Il più economico è l&#8217;autobus di linea, che però fa un gran numero di fermate.<br />
Visto che nel mio caso il tempo era poco ho scelto di arrivare in città con un <strong>bus navetta</strong> degli Autoservizi <a href="https://www.autoservizitempesta.it/">Tempesta </a><br />
Il biglietto si fa a bordo, costa 4 euro a corsa ed il tragitto fino al capolinea dura circa 30 minuti.<br />
Io ho scelto di fermarmi ad una fermata intermedia, in  <strong>Via Niccolò Piccinni</strong>, la più vicina a Bari Vecchia, la mia prima tappa<strong>.<br />
</strong>Per il ritorno invece ho scelto il treno, tragitto di circa mezz&#8217;ora, costo 5,10 euro. La stazione per il treno per l&#8217;aeroporto è di fianco a alla stazione dei treni per le altre destinazioni.</p>
<p>Visto il poco tempo a disposizione ho stabilito delle priorità &#8211; e come al solito riguardano il cibo.<br />
Volevo:<strong><br />
&#8211; vedere le signore delle orecchiette<br />
&#8211; vedere i pescatori di polpi, e magari assaggiare il polpo crudo a n&#8217;derr a la lanze<br />
&#8211; mangiare le orecchiette con le cime di rapa</strong></p>
<p>Ehm, diciamo che non sono partita con l&#8217;idea di visitare chiese e musei, volevo solo dare un morso &#8211; letteralmente &#8211; ad una città nuova.</p>
<p><b>COSA VISITARE</b></p>
<p><b>Bari si gira benissimo a piedi, ci sono numerose zone pedonali, la città vecchia è tutta pedonale. I vari punti di attrazione sono molto vicini l&#8217;uno all&#8217;altro, </b></p>
<p>&nbsp;</p>
<p><strong>BARI VECCHIA</strong><br />
Già solo quella vale il viaggio. Bari vecchia è un parco giochi per curiosi fatto di vicoli, archi, corticelle e orecchiette.<br />
Un centro storico stupendo, raccolto, con favolose mura vista mare e con angoli pieni di colore.<br />
Sono entrata nel centro storico dalla zona del <strong>Castello Svevo</strong> ed ho trovato subito alla mia destra la famosa &#8220;<b>Via delle orecchiette</b>&#8221; (Che in realtà si chiamerebbe <strong>Via dell&#8217;arco basso</strong>)<br />
Impossibile sbagliarsi, i banchetti di pasta fresca si vedono da lontano.<img decoding="async" class="aligncenter size-full wp-image-7344" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_094905.jpg" alt="Bari Vecchia via dell'Arco Basso" width="619" height="827" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_094905.jpg 619w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_094905-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 619px) 100vw, 619px" /></p>
<p>Le orecchiette sono un formato di pasta tipico della Puglia e qui è possibile vedere quando le fanno.<br />
Le signore delle orecchiette infatti lavorano la pasta su tavolini improvvisati messi davanti alla porta delle loro case.<br />
La via avrebbe dovuto essere piena di pasta messa a seccare e di chiacchiere ma il maltempo ha costretto in casa queste signore e io mi sono trovata ad osservarle dalle finestre mentre lavoravano nelle loro cucine.<br />
Si, lo so, suona un po&#8217; da stalker, si, ma ci sono abituate, è il loro lavoro.<br />
Formavano dei quadretti molto belli da vedere, in alcuni casi al tavolo c&#8217;erano tre generazioni di donne ed era un piacere guardare le mani svelte al lavoro mentre le donne scambiavano quattro chiacchiere. Scommetto che fare le orecchiette non è semplice come sembra, vero?<img decoding="async" class="aligncenter size-full wp-image-7486" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_114259.jpg" alt="Bari Orecchiette" width="735" height="951" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_114259.jpg 735w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_114259-232x300.jpg 232w" sizes="(max-width: 735px) 100vw, 735px" /></p>
<p>Passeggiando di banchetto in banchetto ci si inoltra nelle viuzze del centro storico scoprendo una meraviglia dopo l&#8217;altra.<br />
La <strong>pietra bianca</strong> di cui sono fatte le case e le strade è splendente, tirata a lucido (giuro, ho visto una signora che passava lo straccio sulla strada davanti a casa sua).<br />
Nell&#8217;aria c&#8217;è profumo di bucato, l&#8217;ho trovato davvero piacevole ed insolito.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7346" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_095115.jpg" alt="" width="619" height="828" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_095115.jpg 619w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_095115-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 619px) 100vw, 619px" /></p>
<p>Una <strong>curiosità</strong>: non potrete fare a meno di notare che le strade possono essere pavimentate di bianco o di nero.<br />
Le strade bianche portano verso il centro, le nere verso le chiese.<br />
Quando le strade non avevano un nome i passanti si orientavano così, grazie alle edicole votive e alla pavimentazione delle strade.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7347" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_095524.jpg" alt="" width="682" height="911" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_095524.jpg 682w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_095524-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 682px) 100vw, 682px" /></p>
<p>Sulle <strong>edicole votive</strong> va fatto un discorso a parte, sono piccoli capolavori di cura e attenzione, piccoli punti di attrazione da cercare sotto agli archi e nelle corti in una specie di caccia al tesoro.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7384" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE.jpg" alt="Edicole votive Bari Vecchia" width="969" height="969" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE.jpg 969w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE-300x300.jpg 300w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE-150x150.jpg 150w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE-768x768.jpg 768w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE-80x80.jpg 80w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/01/IMG_20211207_101626-COLLAGE-320x320.jpg 320w" sizes="(max-width: 969px) 100vw, 969px" /></p>
<p>Camminando senza meta ho fatto in modo di trovare uno dei forni storici di Bari, il <strong>Panificio Santa Rita</strong> dove ho fatto la prima merenda con focaccia pugliese: unta e gustosissima, impossibile mangiarla senza sporcarsi.</p>
<p>Faccio una piccola pausa in <strong>Largo Albicocca</strong> &#8211; che probabilmente è molto più pittoresco quando c&#8217;è gente.<br />
Una <strong>curiosità su questo posto</strong>: la prima cosa che si vede arrivando è la targa di Ikea. Si: ho fatto la vostra stessa faccia. Che c&#8217;entra Ikea in una piazza?<br />
Beh, <strong>Ikea</strong> in occasione del 10 anniversario di Ikea Bari ha donato alla città la riqualificazione di questo luogo, trasformandolo in un orto urbano.<br />
Questa cosa mi ha colpito molto, continuo tuttora a pensarci, è un modo per diventare indimenticabili.</p>
<p>La tappa successiva è stata il Duomo &#8211; la <strong>Cattedrale di San Sabino</strong>. Una cosa particolare di questa chiesa va cercata nel decoro del pavimento.<br />
Il rosone sul pavimento ricalca alla perfezione il disegno creato dal sole che entra in chiesa dal rosone in facciata nel giorno del solstizio d&#8217;estate.<br />
Mi piacerebbe vederlo, mi piacciono questi risvolti &#8220;pagani&#8221; nascosti ovunque nelle cattedrali di tutta Europa.<br />
Qui trovo anche il primo matrimonio della giornata, non sarà l&#8217;unico.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7499" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_102120.jpg" alt="San Sabino Bari" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_102120.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_102120-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /></p>
<p>Dalla Cattedrale di San Sabino si arriva in pochi passi alla <strong>Basilica</strong> del santo patrono, <strong>San Nicola</strong>.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7506" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_104649.jpg" alt="Basilica di San Nicola Bari" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_104649.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_104649-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /></p>
<p>Qui bisogna fare una piccola parentesi: <strong>San Nicola non è un santo come gli altri</strong>.</p>
<p><strong>E&#8217; venerato sia dai cattolici che dagli ortodossi</strong> &#8211; creando una situazione davvero bizzarra nella sua chiesa.<br />
Ma non è questa la cosa più particolare che lo riguarda.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7488" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_141623.jpg" alt="San Nicola" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_141623.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_141623-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /></p>
<p>San Nicola è un santo venerato in molti paesi ed è patrono anche della città di <strong>Amsterdam</strong>, dove prende il nome di <strong>Sinterklaas</strong>.<br />
Forse questo vi suonerà familiare, quindi aggiungerò che i coloni olandesi lo hanno portato pure nel nuovo mondo, nel loro insediamento di <strong>New Amsterdam</strong>.<br />
Sinterklaas portava i doni ai bambini con l&#8217;aiuto dei suoi pieten.<br />
New Amsterdam poi è diventata la città di <strong>New York</strong>, Sinterklaas è diventato <strong>Santa Klaus</strong>: si, avete capito bene, è <strong>Babbo Natale</strong>!<br />
Non è una storia da raccontare?</p>
<p>Come vi ho anticipato anche la <strong>Basilica di San Nicola</strong> racchiude una vera chicca mai vista prima: è una <strong>chiesa multipiano</strong>.<br />
Entrando ci si trova nella parte destinata al culto cattolico &#8211; con immancabile matrimonio in corso, ma basta scendere le scale ed entrare nella <strong>cripta</strong> per entrare anche in un altro mondo: accanto a dove riposa il corpo di San Nicola c&#8217;è la parte destinata al <strong>culto ortodosso</strong>.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7507" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_110741.jpg" alt="Cripta della Basilica di San Nicola a Bari" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_110741.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_110741-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /><br />
Atmosfera completamente diversa, preghiere diverse, immagini diverse.<br />
Basta scendere le scale per trovarsi in una chiesa qualunque della Grecia, ad esempio, o dell&#8217;Europa dell&#8217;est. Un vero e poco viaggio in pochi passi.</p>
<p>Uscendo dalla Basilica mi basta svoltare e salire una scaletta per ritrovarmi sulle <strong>mura cittadine</strong> con una splendida vista sul <strong>lungomare</strong>.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-large wp-image-7510" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_111541-1024x766.jpg" alt="Mura Bari" width="1024" height="766" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_111541-1024x766.jpg 1024w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_111541-300x224.jpg 300w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_111541-768x575.jpg 768w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_111541.jpg 1080w" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" /><br />
<strong>Via Venezia</strong> è una via pedonale curatissima dove si affacciano casette affascinanti. Una in particolare si vede spesso su <strong>Instagram</strong>: vasi coloratissimi, fiori, bandiere, un angoletto un po&#8217; hippy. Basta davvero un po&#8217; di creatività per diventare un punto di attrazione.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7491" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_143814.jpg" alt="Bari Mura Via Venezia" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_143814.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_143814-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /></p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7492" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_144025.jpg" alt="Bari Via Venezia" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_144025.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_144025-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /></p>
<p><strong>QUARTIERE MURATTIANO</strong></p>
<p>Proseguendo lungo Via Venezia e scendendo in città ci si ritrova in <strong>Piazza del Ferrarese</strong>, il salotto buono della città. Segnalo anche lo <strong>Spazio Murat</strong>, galleria d&#8217;arte e negozio di design pugliese. Bellissimo e pieno di colori.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7520" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_115224.jpg" alt="Spazio Murattiano Bari" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_115224.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_115224-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /></p>
<p>Esce il sole, finalmente, e mi dirigo verso il <strong>Teatro Margherita</strong>, o meglio al molo dietro al teatro, conosciuto come <strong>n&#8217;derr a la lanze (Dietro alle lance)<br />
</strong>Qui spero di trovare il <strong>mercato del pesce</strong> e i pescatori che sbattono i <strong>polpi</strong> appena pescati per renderli teneri.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-large wp-image-7517" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_113655-1024x766.jpg" alt="Molo vecchio Bari" width="1024" height="766" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_113655-1024x766.jpg 1024w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_113655-300x224.jpg 300w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_113655-768x575.jpg 768w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_113655.jpg 1080w" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" /><br />
Spero anche di poter assaggiare i<strong> ricci di mare</strong> crudi, mai mangiati in vita mia, ma trovo solo un gruppo di pescatori con gli stivaloni che beve birra e chiacchiera. Forse sono arrivata tardi, o forse oggi non sono proprio usciti a causa del maltempo, mi toccherà tornare.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7493" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_155214.jpg" alt="Bari N'derr a lanze" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_155214.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_155214-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /></p>
<p>Pazienza, mi godo il mare e il sole, e la vista sul Teatro Margherita che da qui svela la sua particolarità.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7518" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_114134.jpg" alt="Teatro Margherita Bari" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_114134.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_114134-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /><br />
E&#8217; un <strong>teatro SUL mare</strong>. Non si affaccia sul mare, è proprio costruito su palafitte sull&#8217;acqua.<br />
Il motivo di questa stranezza in realtà è più semplice di quello che si possa pensare: era stato stabilito dalle autorità che non dovessero essere costruiti altri teatri sul territorio cittadino.<br />
Ma nessuno aveva vietato di farli sul mare: detto, fatto!</p>
<p>Passeggiando viene fame, quindi inizio a cercare il posto che ho scelto per il pranzo, il ristorante <strong>Terranima</strong> di cui ho letto ottime recensioni: assolutamente promosso.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-large wp-image-7538" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/terranima-1024x768.jpg" alt="Terranima" width="1024" height="768" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/terranima-1024x768.jpg 1024w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/terranima-300x225.jpg 300w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/terranima-768x576.jpg 768w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/terranima.jpg 1216w" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" /><br />
Le mie prime <strong>orecchiette alle cime di rapa</strong> sono gustose come me le aspettavo, e colgo l&#8217;occasione anche per assaggiare un ottimo dolce tradizionale barese, lo <strong>sporcamuss</strong>.<br />
<strong>Una curiosità su questo dolce</strong>: il nome deriva dal fatto che è impossibile non sporcarsi la bocca mentre si mangia: sporca-musi. Ed effettivamente io non faccio eccezione.</p>
<p>Dopo pranzo mi prendo tutto il tempo per guardare un po&#8217; di vetrine ed esplorare negozi: faccio una passeggiata in <strong>Corso Cavour</strong> e in <strong>Via Sparano</strong>.<br />
Impossibile non notare quanto sia diversa qui la città: strade dritte, una mappa che raffigura una scacchiera perfetta.<br />
Quando mi ritrovo davanti a <strong>Palazzo Mincuzzi</strong> mi torna in mente un po&#8217; <strong>Parigi</strong>, e non posso davvero fare a meno di entrare a sbirciare, per vedere se dentro assomiglia un po&#8217; alla Galleria Lafayette. (No, ma merita un&#8217;occhiata).<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7528" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_140539.jpg" alt="" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_140539.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_140539-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /></p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter wp-image-7539 size-full" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_112411.jpg" alt="Palazzo Mincuzzi Bari" width="682" height="912" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_112411.jpg 682w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_112411-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 682px) 100vw, 682px" /><br />
Passeggiando passo davanti al <a href="https://www.fondazionepetruzzelli.it/visiteguidate/">Teatro Petruzzelli</a>, uno dei teatri più grandi ed importanti d&#8217;Italia &#8211; avrei voluto visitarlo ma non erano previste visite guidate per quel giorno. Vi ho messo il link della fondazione, con tutte le istruzioni per organizzare la visita.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-large wp-image-7494" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_160239-1024x736.jpg" alt="Bari Petruzzelli" width="1024" height="736" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_160239-1024x736.jpg 1024w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_160239-300x216.jpg 300w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_160239-768x552.jpg 768w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_160239.jpg 1080w" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" /></p>
<p>Il tempo intanto è instabile, e quando piove mi infilo nei negozi a curiosare o nelle pasticcerie a fare spuntini (Segnalo i pasticciotti di <strong>Martinucci Laboratory</strong> e i dolci coloratissimi di <strong>Lillà</strong>)<br />
Passo da <strong>Piazza Mercantile, </strong>riconoscibile per la colonna infame. Questa colonna era la gogna pubblica, posta in una delle piazze principali, per esporre i colpevoli e per dar loro la massima visibilit. <img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7529" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_154336.jpg" alt="Colonna Infame, Pçiazza Mercantile" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_154336.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_154336-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /><br />
La città vecchia mi richiama e mi concedo un ultimo giro, per vedere le luminarie di San Nicola.</p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7532" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_161334.jpg" alt="San Nicola Luminarie" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_161334.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_161334-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /></p>
<p>La sera la città vecchia è ancora più suggestiva, non verrei mai via.<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7535" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_163658.jpg" alt="" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_163658.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20211207_163658-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /></p>
<p>Una giornata veramente piena e densa di cose da vedere &#8211; e da gustare.<br />
Bari si presta molto bene a questo genere di turismo da un giorno: l&#8217;aeroporto è collegato benissimo ed è vicino alla città, la città stessa è veramente accogliente ed interessante.<br />
Mi è piaciuta tanto che ci sono tornata pochi mesi dopo con un gruppo di amiche: da questa seconda esperienza segnalo la favolosa <strong>Tiella</strong> (Riso con cozze e patate) <strong>da Antò.</strong><br />
<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7487" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_131129.jpg" alt="Tiella" width="712" height="952" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_131129.jpg 712w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_131129-224x300.jpg 224w" sizes="(max-width: 712px) 100vw, 712px" /></p>
<p>E i fantastici panini di <strong>Mastro Ciccio</strong> (E l&#8217;ancora più fantastico staff, che ci ha divertite e coccolate come regine)<br />
<img decoding="async" loading="lazy" class="aligncenter size-full wp-image-7495" src="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_172708.jpg" alt="Mastro Ciccio" width="670" height="895" srcset="https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_172708.jpg 670w, https://www.scuoladiviaggio.it/wp-content/uploads/2022/04/IMG_20220227_172708-225x300.jpg 225w" sizes="(max-width: 670px) 100vw, 670px" /></p>
<p>&nbsp;</p>
<p>L'articolo <a href="https://www.scuoladiviaggio.it/2022/04/bari-in-un-giorno-toccata-e-fuga-con-ryanair/">Bari in un giorno &#8211; toccata e fuga con Ryanair</a> proviene da <a href="https://www.scuoladiviaggio.it">Scuola di Viaggio</a>.</p>
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