Come si trova un volo low cost?
INDICE
TROVARE UN VOLO LOW COST
Inizio con un’osservazione tutt’altro che banale: per trovare un buon prezzo bisogna innanzitutto riconoscerlo.
Questo significa seguire un l’andamento dei prezzi per la meta che interessa, in modo da valutare se davvero quello che abbiamo trovato è un buon prezzo o se “ce lo raccontano”.
Per i voli succede esattamente la stessa cosa che succede per i saldi nei negozi: a volte lo sconto c’è davvero, altre volte no.
Come tutti i beni in vendita i prezzi dipendono dalla richiesta, quindi togliamo subito di mezzo le CONSIDERAZIONI PIU’ OVVIE:
- volare in alta stagione costa di più che volare in bassa stagione
- volare nel week end costa di più che volare fra settimana
- scegliere gli aeroporti principali costa di più che scegliere i secondari
- fare voli diretti costa di più che volare con scali
- volare con le compagnie di linea costa di più che volare con le low cost
Fin qui direi che le motivazioni non siano difficili da comprendere, anche se bisogna aggiungere che queste non sono regole fisse, e quindi come ci si muove nella jungla di possibilità? Mantenendo la calma e cercando soluzioni diverse, che si adattino alle vostre esigenze.
VOLO LOW COST – COSA HO IMPARATO FINORA
I prezzi migliori in genere sono per i voli che partono di martedì o mercoledì (Martedì leggermente migliori).
Durante le feste si trovano ottimi prezzi anche se si è disposti a viaggiare nel giorno stesso della festa (Natale, Capodanno…): la differenza con i giorni precedenti è spesso importante.
Non è vero che il prezzo minore è sessanta giorni prima della partenza. L’avrete senz’altro sentito dire ma è un consiglio che circola dagli anni novanta, quando la situazione era completamente diversa.
Per quanto possa sembrare strano non sempre acquistare direttamente dalla compagnia aerea garantisce il prezzo migliore.
Prenotare la sera costa sempre un pochino di più che prenotare nel resto della giornata – sono proprio differenze minime ma servono a confermare che se ci si comporta in modo prevedibile i costi aumentano.
Ho imparato anche che nel corso dell’anno, spesso a sorpresa, le compagnie aeree fanno delle offerte molto interessanti, quindi se potete sfruttare questa possibilità iscrivetevi al maggior numero di newsletter possibile e cercate di avere i riflessi pronti. Per me la maggior parte delle promozioni non è usufruibile, ma le vedo ugualmente – non si sa mai.
STRUMENTI UTILI
Due strumenti che per me hanno fatto veramente la differenza sono i motori di ricerca Skyscanner e Google Flight. In pochi passaggi si riesce a farsi un’idea molto chiara delle varie possibilità, e sono quindi piuttosto adatti a chi non ha vincoli particolari o a chi sta solo “annusando l’aria”.
Attenzione a come li usate, alcuni voli possono costare considerevolmente meno di altri, a parità di tratta o di giorni di viaggio, ma potrebbero prevedere scali o attese interminabili. Controllate sempre i dettagli prima di confrontare i prezzi, ma tenete anche conto che anche uno scalo molto lungo può far parte della vacanza o può permettere uno stop over.
Attenzione anche ai prezzi proposti, spesso sono offerte fatte da brokers semi sconosciuti che potrebbero anche non essere affidabili o ricaricare sul costo del volo spese di gestione interna o spese di pagamento con carte.
Affidatevi solo ad organizzazioni conosciute e ben recensite o alle compagnie aeree.
Altro tema scottante: la prenotazione in anticipo ed i last minute. Anche qui naturalmente non ci sono regole fisse per trovare un volo low cost. Generalmente un volo di linea prenotato con molto anticipo ( anche 10 mesi) costa meno della metà di un last minute. Per questo è importante avere un’idea dell’andamento dei prezzi.
Attenzione però: per le low cost non vale proprio il solito ragionamento.
Per curiosità ho tenuto d’occhio l’andamento dei voli delle nostre vacanze estive prenotati a gennaio.
Ho notato che il prezzo ha iniziato a salire solo da fine aprile in poi. Anche questa però non è una regola fissa.
Di certo a sessanta giorni della partenza il prezzo era raddoppiato, e non ci sono state offerte last minute.
In conclusione chi può prenoti appena trova la tariffa che sta cercando, senza sperare troppo in un calo.
FLESSIBILITA’
Altro consiglio utile: flessibilità. Se abbiamo intenzione di visitare un paese non prendiamo in considerazione solo l’aeroporto della capitale come punto di arrivo. Diamo un’occhiata anche agli altri aeroporti perché spesso – se si viaggia con compagnie low cost – i prezzi sono considerevolmente inferiori.
E magari controlliamo anche le mappe. E’ possibile infatti che nella nazione confinante i voli costino meno, e magari le distanze rendono conveniente il cambio.
Un esempio: volare dall’Europa alle Cascate del Niagara. Volare a Buffalo costa molto di più che volare a Toronto, eppure sono a pochi chilometri di distanza. Insomma: calcolatrice alla mano e Google Maps sotto gli occhi!
La flessibilità naturalmente vale anche per l’aeroporto di partenza, valutate sempre se vale la pena spostarsi per avere tariffe migliori.
Mi rendo conto che chi si affaccia per la prima volta all’organizzazione “fai da te” di un viaggio può trovare gli articoli come questo un po’ maniacali.
Appena si capisce che con un minimo di applicazione si possono realizzare sogni altrimenti difficilmente realizzabili però viene voglia di studiare un po’, vero?
Altri post sui viaggi low cost nel blog:
New York low cost – Si puo’ fare
Sudafrica parco Kruger: un safari low cost
Come si costruisce un itinerario – possibilmente low cost?
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