La Federal Hall: dove nascono gli Stati Uniti
Nel cuore finanziario di New York, il Financial District, c’è uno dei monumenti storici più importanti degli Stati Uniti: la Federal Hall.
Proprio qui, nel punto esatto dove si trova la statua che lo raffigura,George Washington ha prestato giuramento ed è diventato il primo Presidente degli Stati Uniti d’America, il 30 aprile 1789.
Di fatto quindi possiamo dire che questa è stata la prima “Casa Bianca” e che se si vuole conoscere un po’ meglio questo paese questa è una tappa obbligata.
Inspiegabilmente non è poi così pubblicizzata per il turismo internazionale, devo quindi ringraziare il blogger Marco Togni che con i suoi articoli mi ha aiutata a comporre un itinerario vario e interessante.
La Federal Hall fa parte dei monumenti gestiti dall’ente parchi nazionali, la visita è completamente gratuita e richiede circa mezz’ora. Qui potete trovare il link con orari e manifestazioni sempre aggiornate. Sono previste anche visite guidate gratuite in inglese, consultate il sito per gli orari.
La Federal Hall non è l’edificio originale, è frutto di una ricostruzione nel diciannovesimo secolo al posto del municipio. Come molti edifici dell’epoca l’ipirazione rimanda all’Antica Grecia ed a Roma, in omaggio alla democrazia e all’idea di Repubblica.
LA FEDERAL HALL
La Federal Hall ha vissuto molti avvenimenti storici. Qui infatti decisero la ribellione delle colonie nel 1765
E sempre qui, dopo la Rivoluzione Americana, si riunì il primo congresso degli Stati Uniti nel 1789.
La Federal Hall è stata testimone della nascita degli Stati Uniti.
Nella foto la Bibbia del giuramento di George Washington.
Ho trovato anche alcune curiosità su Wikipedia a proposito del giuramento dei presidenti americani, trovate tutto a questo link.
Qui nasce anche la Dichiarazione dei diritti, che poi è diventata la Costituzione Americana.
All’interno c’è un piccolo museo in cui è possibile vedere degli ambienti ricostruiti: in uno di questi c’è anche la scrivania di George Washington.
Qui il link ufficiale per programmare una visita. Spesso ci sono mostre ed attività aggiuntive, vi consiglio di consultare sempre il sito quando programmate la visita.
COSA VEDERE NEI DINTORNI DELLA FEDERAL HALL
La zona intorno alla Federal Hall è piena zeppa di punti di interessse, con un percorso di pochi minuti a piedi si riescono a vedere diversi simboli conosciuti a livello mondiale.
La celebre Wall Street e la Borsa di New York sono solo a pochi passi da qui, nella grande zona pedonale che caratterizza il Financial district.
A poca distanza si trova anche la Federal Reserve, l’edificio “leggendario” in cui sono custodite tonnellate d’oro. L’economia americana infatti si basa su queste riserve auree (Quella di New york è la più grande) che proteggono il valore della moneta in circolazione. A dispetto del valore contenuto in questo edificio è possibile fare visite guidate gratuite, che però vanno prenotate con largo anticipo. Una delle attrattive principali di questa visita è proprio il caveau in cui sono custoditi i lingotti d’oro: ecco, questa mi dispiace davvero di essermela persa!! (Magari la prossima volta…)
Non fate come me, prenotate in anticipo! Vi lascio il link per la prenotazione, e vi suggerisco di cercare le foto del tour con google: incredibili!! (Qui sotto l’oro nel caveau, in una foto presa da internet)
Proseguendo con la vostra passeggiata incontrerete la celebre Trinity Church, che pur essendo imponente sembra quasi un giocattolo a confronto con gli edifici che la circondano. Poco più a sud incontrerete anche la statua del toro di Wall Street e della bambina che lo sfida nel bowling green park. (Fearless girl and Charging Bull).
A quanto pare toccare una parte di questa statua porta fortuna: indovinate un po’ qual è?
Queste due statue in effetti non sono nate per essere insieme, arrivano in tempi diversi e simboleggiano due concetti completamente differentti, ma vederle insieme ha senso – almeno per me.
Il Charging Bull rappresenta il Toro, che nel linguaggio della borsa significa “Mercato in rialzo”.
Questa scultura, opera di un artista di origini italiane, Arturo di Modica, ha una storia curiosa.
E’ stata collocata nel parco senza alcuna autorizzazione – una statua abusiva insomma – e dopo un debole tentativo per rimuoverla è stata lasciata lì.
Per il suo significato simbolico è diventata ben presto un simbolo di fortuna in affari, e solo da poco ha una statua che le fa compagnia.
La Fearless Girl è la bambina che sfida il toro, piccola ma sicura di sè, lo sfida.
La Fearless Girl con una piccola modifica.
La statua è di proprietà di un fondo d’investimento, è una statua “pubblicitaria” con un duplice scopo: promuove i prodotti di questa azienda (Prodotti che hanno un’attenzione particolare al genere) e simboleggia la forza e la resilienza delle donne. (Ecco, io le ho viste assieme nel giugno del 2018 ma a quanto pare presto non saranno più insieme).
Vi metto anche il link al nostro blog con l’itinerario dei vari giorni a New York e il dettaglio delle visite del primo giorno – così potete farvi un’idea delle cose da visitare nel Financial district.
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