Compleanno al Bushriver Lodge
Visto che quest’anno per la prima volta il compleanno di Paolo cade in viaggio decidiamo di festeggiarlo in modo speciale, e la scelta cade sul Bushriver Lodge, a Mica (Limpopo – Sudafrica)
Quando ho visto per la prima volta le foto su Booking non avevo davvero capito quanto fosse particolare questo posto. Mi era sembrato un posto carino e un po’ più comodo – dopo 4 giorni di accampamento nel Kruger – un buon posto dove rilassarci un po’, niente di più.
Bene il Bushriver Lodge si è rivelato uno dei posto più belli mai visitati, uno splendido regalo di compleanno!
Il Lodge si trova in un grande parco privato. Si arriva al cancello del parco dopo chilometri e chilometri di strada fiancheggiata da riserve private, una volta varcato il cancello ci aspettano diversi altri chilometri di sterrato.
Mentre ci chiediamo se stiamo andando nella direzione giusta, vista la scarsezza di segnalazioni, attraversiamo proprietà più o meno lussuose. Alcuni hanno addirittura un hangar, per parcheggiare l’aereo con cui arrivano qui.
Niente, a noi è sembrata una cosa grandiosa!
Ci siamo quasi, ecco le indicazioni per il Bushriver Lodge, dobbiamo attraversare un cancello con una guardia, e poi un altro cancello sperduto in mezzo al nulla.
I cartelli ci avvertono di prestare attenzione agli animali selvatici che potrebbero attraversare la strada: antilopi, coccodrilli e ippopotami!
Nella boscaglia che attraversiamo incontriamo parecchie scimmie sugli alberi.
Il Bushriver Lodge si trova in un bel giardino proprio in riva al fiume, a poche centinaia di metri pascolano libere le antilopi che arrivano dalla vicina riserva.La nostra camera si trova in una tradizionale capanna con il tetto in paglia, con una fantastica vista sul fiume Olifants. Davanti alla finestra della nostra camera le scimmie saltano da un ramo all’altro, ignorandoci.
Guardiamo un po’ il fiume in silenzio, sopraffatti dalla bellezza: non si vedono animali ma si sente in lontananza il verso di un ippopotamo, quella strana risata che ormai abbiamo imparato a conoscere nel Kruger.
Questo posto è incredibilmente bello, e l’accoglienza del personale se possibile è ancora superiore.
La camera è spaziosa ed accogliente, e arredata in modo piacevole, ma il pezzo forte è la finestra che si affaccia sul fiume.C’è anche un balconcino, in cui ci fermiamo a chiacchierare dopo cena, avvolti in un’oscurità vellutata appena rischiarata dalle candele.
Purtroppo ci fermiamo qui solo una notte, questo posto avrebbe meritato una vacanza a parte! Prenotiamo per la mattina dopo una bella colazione e poi mentre Paolo sbriga le ultime formalità io esco a fare un’ultima passeggiata nel bush, appena oltre la recinzione che costeggia il parco. i ragazzi oziano ancora un po’ in camera.
Mi sono informata, di giorno non ci sono pericoli, la notte invece chiudono i cancelli per evitare visite impreviste.
Mi avvio da sola, leggermente agitata ed emozionata. In lontananza vedo delle piccole antilopi, che smettono di brucare e mi guardano un po’ allarmate. Qui gli animali sono decisamente più timidi che nel Kruger.
Faccio qualche passo verso di loro – ma sono ancora molto lontana – il piccolo branco si sposta e continua a tenermi d’occhio. Ancora più lontano vedo un piccolo gruppo di babbuini, e qui sono io che entro in allarme e mi allontano, anche se loro non fanno nemmeno caso a me.Nella terra rossa ai miei piedi vedo dozzine di impronte che non riconosco, erbivori grandi e piccoli hanno scavato una specie di sentiero fra le piante spinose, mi decido a seguirlo ed arrivo ad una piccola pozza.
Non c’è nessun’animale in giro ma a giudicare dalle tracce direi che questo posto è molto visitato. Mi sembra di vivere un’avventura in un posto sperduto, e invece sono solo a poche centinaia di metri dalla strada.
Tutto qui mi sorprende, i cespugli, i fiori spinosi, le lucertole che prendono il sole e i rumori lontani degli animali. Rientrata in albergo vedo che organizzano anche dei safari a piedi, in tutta sicurezza naturalmente, ma purtroppo non abbiamo tempo di farne uno.
Che dire? Se avremo l’opportunità di tornare in questa zona il Bushriver Lodge sarà senz’altro una tappa irrinunciabile, e stavolta ci fermeremo abbastanza da goderci tutto!!
Qui il link al nostro itinerario in Sudafrica e qui qualche spunto per un viaggio sorprendentemente low cost.
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