Il primo viaggio in quattro: Marsa Alam
Marsa Alam è una località sul Mar Rosso, caratterizzata da un bagnasciuga di 300 metri, dove i bambini possono giocare in assoluta sicurezza in una distesa di acqua bassa.
Nella laguna l’acqua è cristallina e calda, e per l’andamento delle maree non ci sono pesciolini da osservare, ma basta percorrere i pochi metri di pontile per trovare una barriera corallina meravigliosa.
I bimbi apprezzano immediatamente la possibilità di giocare nell’acqua bassa, e noi grandi ci prendiamo un po’ di meritato relax.
Viaggiare con bimbi piccoli richiede una certa energia!
VIAGGIARE CON BAMBINI
Quando si viaggia con bimbi piccoli è normale avere qualche perplessità in più, e magari scegliere mete e sistemazioni che permettano di gestire la vacanza nel modo più semplice possibile.
Per la nostra vacanza in Egitto abbiamo preso alcune semplici precauzioni, valide per ogni tipo di vacanza di mare.
Protezione solare a schermo totale, cappellini e buonsenso nell’evitare le ore più calde.
MARSA ALAM
Marsa Alam, come molte altre località turistiche sul Mar Rosso, è semplicemente un nucleo di alberghi lungo la costa. Questo significa che subito fuori dalle zone turistiche ci sono centinaia di chilometri di deserto, completamente vuoti.
Dal resort è possibile fare escursioni a cavallo, e i ragazzi non si fanno sfuggire l’occasione!
Se il deserto è bellissimo il pezzo forte qui è il mare.
La barriera corallina è di una bellezza esagerata, andiamo a turno a fare il bagno oltre il pontile, solo per riempirci gli occhi di tutta questa bellezza!
LE ESCURSIONI
Subito fuori dal nostro albergo ci sono dei banchetti in cui vendono escursioni alle spiagge vicine. Scegliamo l’escursione alla Baia del Dugongo, con la speranza di incontrare uno di questi animali magnifici.
Questa baia è un posto particolare: la barriera corallina è più lontana, in profondità, ma nei fondali sabbiosi nasce una pianta che crea un vero e proprio pascolo per alcuni tipi di animali marini: le tartarughe ed i dugonghi.
La spiaggia è attrezzatissima e mentre Paolo parte per un’immersione cerco di convincere Alessandro a seguirmi nello snorkeling, ma lui non si fa convincere!! Decide che il giubbottino salvagente non gli piace, e non c’è modo di fargli cambiare idea.
Restiamo a giocare nell’acqua bassa, e quando Paolo rientra dall’immersione parto per lo snorkeling.
Pinneggio a caccia di dugonghi!
Purtroppo il dugongo non si fa vedere, ma in compenso trovo una quantità di tartarughe impressionante, e possiamo nuotare tra loro. E’ un’esperienza magnifica!
Il dugongo poi non si fa vedere, ma l’esperienza con le tartarughe valeva tutto il viaggio.
Beh, anche se non l’abbiamo incontrato una foto la merita ugualmente, no? Ecco un dugongo. (Foto da internet)
La vacanza continua in questo mare caldo e cristallino, in cui restiamo a mollo senza pensieri.
La sera guardiamo i cammellieri che rientrano e ci facciamo rientrare pure un giretto in cammello.La mattina dell’ultimo giorno esco prestissimo da sola, lascio il resto della truppa nel mondo dei sogni.
Mi godo un’alba fresca e luminosissima, e un’ultima passeggiata sul pontile.
Nell’acqua bassa vedo brillare i colori di in trigone.
Mi volto a fare un’ultima foto alla spiaggia e all’albergo.
Arrivederci Marsa Alam!
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