Williams e la Route 66, la Strada Madre
Williams è entrata nel nostro itinerario delle nostre vacanze americane perchè abbiamo cercato di seguire un filo conduttore.
Per questa vacanza i temi sono: i luoghi da film, i favolosi anni cinquanta, la route 66 e …Cars!
La piccola città di Williams (Arizona) sulla Route 66 sembra essere il posto giusto per noi.
La scegliamo per fare una sosta nel lunghissimo viaggio di trasferimento da Las Vegas a Grand Canyon, ed è davvero come ritrovarsi in un film.
Lungo la strada principale sono parcheggiate auto d’epoca bellissime, con le cromature brillanti, i colori vivaci e le gomme bianche ( “Che si distinguono dal nero della strada” – Guido, Cars).
Negozi, case, pompe di benzina… sembra quasi che il tempo si sia fermato a cinquant’anni fa.
Siamo affamati e seguiamo il profumo del BBQ fino a questo locale.
L’ambiente è fantastico!
Nel Cruise Cafè 66 il tempo si è fermato: prendiamo posto ad un tavolo con le panche rivestite in pelle rossa e nera e ci guardiamo intorno.
Le pareti sono decorate con centinaia di targhe di metallo, c’è anche il muso di una chevrolet che esce dal muro (Maschera la bocchetta del condizionatore) e una pompa di benzina nell’angolo.
Le pareti sono decorate con centinaia di targhe di metallo, c’è anche il muso di una chevrolet che esce dal muro (Maschera la bocchetta del condizionatore) e una pompa di benzina nell’angolo.
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| L’insegna del Cruise Cafè 66 |
Le porzioni sono abbondantissime, la carne è ottima, godiamo ogni momento di questa sosta chiacchierando con i nostri vicini di tavolo nel nostro inglese un po’ maccheronico.
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| Cow girl |
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| “Due palline di gelato” |
Direi che dall’insegna si capisce che siamo sulla Route 66, eh?
Ma perché questa strada è così famosa?
La route 66 – la strada madre – è una delle prime higway (Strade americane che collegano più stati).
E’ stata inaugurata l’11 novembre 1926 e collega Chicago a Santa Monica. La strada finisce proprio sul molo dove si trova lo storico luna park.
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| La fine della strada (Santa Monica – California) |
Questa strada fa parte dell’immaginario americano: in molti durante gli anni della grande crisi usarono questa strada per emigrare verso ovest e percorrerla è diventata una cosa quasi simbolica.
Visto il grande traffico, anche di mezzi pesanti, i piccoli paesi lungo la strada iniziarono a prosperare, e ogni giorno si aprivano nuove attività legate al passaggio di viaggiatori: pompe di benzina,officine, motel, ristoranti…
Negli anni cinquanta era al massimo dello splendore.
La route 66 divenne la via preferita per raggiungere la California e i paesi lungo la strada facevano a gara per offrire cose sempre nuove e paticolari.
E’ lungo questa strada che sono nati i primi fast food, il primo Mc Donald è nato a San Bernardino, in California.
La route 66 divenne la via preferita per raggiungere la California e i paesi lungo la strada facevano a gara per offrire cose sempre nuove e paticolari.
E’ lungo questa strada che sono nati i primi fast food, il primo Mc Donald è nato a San Bernardino, in California.
A partire dagli anni sessanta però il tracciato della strada troppo tortuoso e lento ha portato alla creazione di nuove strade più dirette e veloci.
I piccoli paesi della route 66 sono stati tagliati fuori ed hanno iniziato a morire lentamente.
I piccoli paesi della route 66 sono stati tagliati fuori ed hanno iniziato a morire lentamente.
Alcuni paesi sono adesso completamente abbandonati mentre altri hanno cercato di valorizzare quello che avevano ed hanno puntato sul turismo “storico”.
Williams è uno di questi paesi e merita assolutamente una sosta.
Williams è uno di questi paesi e merita assolutamente una sosta.
Il nostro viaggio prosegue a Grand Canyon, qui trovi tutto l’itinerario con le varie tappe.
Link utili
Experience Williams
La strada 66
Historic 66
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