Sidi Bou Said è uno splendido borgo arabo-andaluso sulla costa tunisina, a pochi chilometri dalla capitale.
Il paese è su un’altura, le case bianchissime e azzurre spiccano contro il cielo e il mare creando uno splendido colpo d’occhio.
Questa combinazione di colori così armoniosa è stata voluta da un artista, Rodolphe d’Erlanger, un pittore francese che volle valorizzare questa piccola città all’inizio del secolo scorso.
Perdersi fra queste vie tranquille e tra le case bianche e azzurre è il miglior modo per visitare questa piccola città. Ad ogni angolo troviamo scorci di bellezza incredibile, fra palazzi privati in cui si intuisce lusso e ricchezza e splendide porte decorate, una più bella dell’altra.
Curiosando in giro incontriamo anche un venditore di gelsomino, un mestiere tipico di questi posti. L’aria è satura del profumo di questi fiori.
Ci fermiamo a fare una pausa su una terrazza e facciamo sgranchire le gambe al nostro piccolo viaggiatore.
Stiamo facendo una visita guidata acquistata presso il nostro albergo ad Hammamet, il nostro programma prevede la visita di Sidi Bou Said, una passeggiata tra le rovine di Cartagine e poi una visita guidata alla bellissima medina di Tunisi, con fine della giornata al Museo del Bardo. Alessandro nello zainetto si guarda attorno curioso e attento. Bimbo in spalla! Che bel modo di visitare posti nuovi!
Facciamo una sostanziosa merenda a base di ciambelle fritte e rotolate nello zucchero. Sorseggiamo un thè alla menta, dolce e caldo.
Per maggiori informazioni su questa pittoresca cittadina potete consultare Tourismtunisia.
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