Itinerario fra Bretagna e Loira – Francia 2012
Il faro di Cap Frehel |
La casina fra le rocce di Plougrescant |
Il castello di Chambord |
Giorno 1 – Volo per Parigi Orly, ritiro autovettura. Visita Mont Saint Michel e pernottamento.
Un piccolo consiglio utile: Mont Saint Michel è una meta molto frequentata, in particolare da gite da un solo giorno. Questo significa che nelle ore centrali della giornata è impraticabile. Dalle cinque del pomeriggio in poi però la marea di gente inizia a defluire. Noi siamo arrivati nel tardo pomeriggio, abbiamo cenato e siamo andati a visitare l’abbazia. Una scelta di tempi perfetta, c’eravamo praticamente solo noi.
Altro consiglio per rendere la visita ancora più interessante è consultare il calendario delle maree in modo da far coincidere la visita con una grande marea (Quelle più grandi hanno un coefficiente superiore a 100).
Mont Saint Michel – Il chiostro |
Giorno 2 – Colazione a Dol de Bretagne, Cancale, Saint Malò, Dinan e pernottamento. A Cancale avremmo voluto visitare una delle “fattorie” dove vengono allevati i frutti di mare. La gita con il mezzo anfibio e la raccolta delle ostriche avrebbe potuto essere divertente, ma l’abbiamo scoperta solo là, ed era troppo tardi per la visita.
Dinan – Francia 2012 |
Giorno 3 – Visita Cap Frehel, Sillon de Talbert, Plougrescant. Pernottamento a Tregastel.
Il sillon de Talbert è un altro posto che andrebbe visto con la marea giusta.
Quando c’è alta marea infatti ha l’aspetto di una strada in mezzo al mare. L’immagine della mappa di Google rende molto bene l’idea.
Tregastel – La sorcière |
Giorno 4 – Visita a Pointe du Raz, pernottamento ad Audierne. Pointe du Raz è la punta più occidentale di Francia, è un promontorio spettacolare punteggiato di fari. La strada per arrivarci è un susseguirsi di spiagge grandiose e completamente deserte.
Pointe du Raz – La scogliera |
Giorno 5 – Visita a Locronan, Concarneau, Pont Aven, pernottamento a Carnac. Piccole città piene di storia, un “concentrato” di Bretagna in pochi chilometri.
Piccoli menhir crescono – Carnac 2012 |
Giorno 6 – Visita a Vannes e al golfo del Morbihan, pernottamento ad Angeres. La zona di Vannes e del golfo meriterebbe senz’altro un paio di giorni, avremmo voluto fare una crociera fra le decine di isole minuscole che punteggiano questo tratto di costa, e magari esplorare meglio la penisola del Quiberon ma a causa del maltempo abbiamo preferito anticipare la partenza per la Loira.
Un mulino a maree – Golfo del Morbihan 2012 |
Giorno 7 – Visita a Tours ed ai castelli di Villandry ed Azay le Rideau. Pernottamento a Neuille le Liere
I giardini dell’amore – Villandry 2012 |
Giorno 8 – Visita ai castelli di Chenonceau, Amboise e Clos Luce. Pernottamento a Neuille le Liere. In questa zona i castelli sono molto numerosi, noi abbiamo cercato di sceglierli il più possibile diversi fra loro.
I tetti di Amboise – Vista dal castello |
Giorno 9 – Visita ai castelli di Chambord e Cheverny, pernottamento a Neuille le Liere. Se amate i fumetti di Tin Tinil castello di Cheverny vi sembrerà molto familiare…
Il castello di Chambord |
Giorno 10 – Visita a Versailles, pernottamento a Orly. La visita a Versailles si è rivelata una fra le più impegnative a causa dell’enorme quantità di persone che affollavano il palazzo. Nei giardini la situazione era più normale. Forse invertendo il giro e facendo prima i giardini e poi il palazzo in serata si trova meno affollamento.
I giardini di Versailles |
Giorno 11 – Visita a Parigi (Vedi: Notre Dame ) – Pernottamento a Orly. Seconda volta a Parigi per i nostro figli, abbiamo studiato un itinerario che prevedesse anche piccole soprese, come i passerotti a Notre Dame.
Il Grand Arche de la Defense – Parigi 2012 |
Giorno 12 – Rientro a casa
Periodo : Agosto 2012
Fly & Drive, itinerario ad anello con partenza e rientro ad Orly.
Viaggio con bambini.
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